A chiusura della fase femminile della 43esima edizione dei Campionati Italiani Giovanili Primaverili di nuoto, il primo bilancio della Hidro Sport sulla manifestazione in corso a Riccione, può dirsi positivo.

Al cospetto di oltre 900 nuotatrici in rappresentanza di 255 società (categorie Ragazzi, Juniores e Cadetti), le portacolori della società del presidente Oriente non hanno affatto sfigurato.

Ha sicuramente tenuto fede alle attese Federica Caruso (categoria Ragazzi classe 2002), la più eclettica delle nuotatrici gialloblu, qualificata per otto gare individuali ma che per regolamento ne ha potute disputare sei; si è distinta in particolare nei 100 e 200 delfino giunta rispettivamente 11esima e 14esima e nei 100 stile libero piazzandosi 19esima, dove ha migliorato i tempi personali (chiusi rispettivamente in 1’04"07, 2’24’’02 e 59’’60) e ha migliorato la posizione di qualificazione nei 200 rana; ha inoltre migliorato tutti i suoi tempi nelle tre staffette che hanno visto protagoniste le gialloblu. Buone prove per lei anche nei 100 rana (1’16’’39) e nei 400 misti (5’11’’65). Sul piano dei miglioramenti personali, grande dimostrazione da parte di Giulia Calabrese (Cadetti 1°anno), qualificata in tutte e tre le specialità del dorso: sui 100 metri ha migliorato sé stessa addirittura di mezzo secondo (1’03’’29) piazzandosi al 17esimo posto, nei 200 ha nuotato con lo stesso tempo del suo personale. Rammarico per la gara dei 50 dove è stata penalizzata da un errore tecnico che ne ha ritardato la partenza; ha nuotato comunque sfiorando il personale, probabilmente senza tale inconveniente avrebbe portato a casa un risultato molto più prestigioso. Consuntivo molto positivo anche per Lucia Benini (Ragazzi), impegnata nei 200 delfino dove ha nuotato in lineacon i propri tempi e negli 800 stile, dove ha centrato il 14esimo crono di gara (qualificata con il 20esimo tempo); un ottimo viatico in vista dell’importante appuntamento del 17 e 18 aprile quando sarà impegnata ai Campionati Giovanili di Gran Fondo, sui 3mila metri, unica atleta molisana qualificata. A chiudere il quadro, Caterina Hantjoglu (Ragazzi), qualificata nei 100 dorso dove ha nuotato in linea con il proprio personale e si è confermata tra le migliori atlete della specialità a livello regionale, dando un apporto determinante nelle tre staffette.

E rimanendo in tema di gare di squadra, la Hidro Sport è stata tra le poche società a qualificarsi e ben figurare in tutte e tre le staffette della categoria Ragazzi; la 4x200 stile è stata la più soddisfacente, con un ottimo 14esimo posto su 40 partecipanti e con tutte le quattro atlete capaci di migliorare i propri tempi: Federica Caruso ha chiuso la prima frazione in 2’07’’92, poi Caterina Hantjoglu (2’15’’49), la bravissima debuttante Gaia Miele (2’15’’15) e Lucia Benini (2’10’’84).

La 4x100 stile ha ottenuto un 25esimo posto finale su 49 partecipanti con buone prove per tutto il quartetto: Caruso chiude con 59’’94, Elena Galasso in 1’03’’59, Hantjoglu in 1’01’’88 (personale) e Be-nini in 1’01’’43 (personale).

Per la 4x100 mista 22esima posizione su 41 squadre; Caterina Hantjoglu ha concluso la prima frazione a dorso in 1’06’’89, a seguire Federica Caruso (rana in 1’16’’89), Noemi Reggi (farfalla con 1’06’’80, miglior personale) che si è confermata elemento portante del quartetto e Benini (ancora personale nella frazione stile con 1’01’’35). 

“Abbiamo chiuso la prima parte del meeting con un bilancio positivo – commenta Toni Oriente, presidente e tecnico della Hidro Sport – con le ragazze che, oltre ad essere presenti con la rappresentativa regionale più numerosa della rassegna, hanno mostrato anche un ottimo approccio alle competizioni. Di fronte a concorrenti di tutto rispetto sono state brave a uscire a testa alta e questo grazie al loro impegno e a quello di tutto lo staff tecnico, nelle persone di Valentino Spina, Filippo Poluzzi e Mario De Lucia”.

venerdì 8 aprile 2016

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